Durante le afose giornate estive, l’incapacità dei condizionatori d’aria antideflagranti di fornire il raffreddamento è davvero un’esperienza tutt’altro che ideale. Esistono numerosi fattori che possono compromettere l’efficienza di raffreddamento di questi sistemi, uno dei principali colpevoli è la pressione di condensazione all'interno del sistema di raffreddamento.
Di seguito sono riportate spiegazioni dettagliate e strategie per affrontare i problemi relativi alla pressione di condensazione nei sistemi di condizionamento dell'aria a prova di esplosione:
1. Contaminazione del condensatore
Tipicamente, I condizionatori d'aria della cabina utilizzano condensatori raffreddati ad aria con alette ravvicinate. L'uso prolungato può portare all'accumulo di insetti, detriti, e polvere, limitando il flusso d'aria e aumentando la resistenza termica. Ciò ostacola il processo di trasferimento del calore, diminuendo l'effetto condensante, aumentando la pressione sul lato alto, e di conseguenza riducendo l’efficienza del raffreddamento consumando più elettricità.
Contromisure: Valutare l'ambiente in cui opera il condizionatore e pulire regolarmente l'unità esterna, considerando il livello di polvere accumulata. Utilizzare pistole ad acqua o aria compressa per pulire il condensatore dall'interno verso l'esterno, rimuovendo eventuali detriti e polvere attaccati. La pulizia semestrale delle unità esterne dell'aria condizionata non solo garantisce una dissipazione ottimale del calore ma consente anche un notevole risparmio energetico.
2. Configurazione del condensatore inadeguata
Nel tentativo di tagliare i costi e massimizzare i profitti, alcuni produttori montano deliberatamente condensatori più piccoli, influenzare negativamente le prestazioni di raffreddamento del condizionatore d’aria. Ciò può comportare frequenti allarmi di alta pressione e pulizie ricorrenti dell'unità esterna durante i mesi estivi, aumentando sostanzialmente l’onere di manutenzione.
Contromisure: Il condensatore deve essere sostituito.
3. Presenza di aria all'interno del sistema
Un'aspirazione inadeguata o un riempimento imprudente possono introdurre aria nel sistema. L’aria può essere dannosa per il sistema di raffreddamento poiché impedisce la condensazione del refrigerante e il rilascio di calore, provocando un aumento della pressione di esercizio del condensatore. All'aumentare della pressione di scarico, così fa il temperatura, diminuendo la capacità di raffreddamento e aumentando il consumo di energia. È fondamentale eliminare l’eventuale aria presente nel sistema ad alta pressione.
Contromisure: Effettuare le operazioni di sfiato. In caso di malfunzionamenti, sfiato dalla porta di scarico o dal condensatore.
4. Sovraccarico del refrigerante
Il sovraccarico del sistema con refrigerante aumenta la pressione di condensazione. Una quantità eccessiva di refrigerante affolla lo spazio del condensatore, riducendo l'area di condensazione e degradando l'effetto.
Contromisure: Monitorare e controllare diligentemente la quantità di refrigerante.